ISSN 2970-2321
ISSN 2970-2321
Sottobacino : Sardegna
Autore : Lina Podda
Data di creazione : 3 aprile 2018
Per citare questa versione : PODDA, L. (2018). Foglio di cluster : Arcipelago dei Fiori e Isole d’Ogliastra – Sottobacino : Sardegna. Atlas of Small Mediterranean Islands. https://pimatlas.org/explorer-atlas/clusters/arcipelago-dei-fiori-e-isole-dogliastra/
Composizione del cluster : isole | 20 |
Composizione del cluster: arcipelaghi | – |
Numero di isole con almeno uno status di protezione nazionale | – |
Numero di isole con almeno uno status di protezione internazionale | – |
Numero di isole con almeno un manager | – |
Il cluster dell’Arcipelago dei Fiori e Isole d’Ogliastra si trova lungo la costa centro e sud-orientale della Sardegna. L’Arcipelago dei Fiori (parte più a sud del cluster, situato al largo della penisola di Capo Carbonara) è costituito da due isole maggiori, l’Isola dei Cavoli e l’Isola di Serpentara, oltre a diversi isolotti di modesta superficie chiamati Variglioni. La maggior parte di questi isolotti sono situati in prossimità delle isole maggiori, ad esclusione dell’isolotto o scoglio di S. Stefano, situato di fronte alla spiaggia omonima e gli scogli di Piscadeddus, prospicienti la spiaggia di Porto Sa Ruxi (Atzeni et al., 2014). L’Isola dei Cavoli si trova sul prolungamento del promontorio di Capo Carbonara, da cui dista circa 700 metri, mentre l’Isola di Serpentara è situata a nord di Punta Molentis, a poco più di 3 km dalla costa. A nord delle isole dell’Arcipelago dei Fiori, a ridosso della costa centro-orientale, si trova un gruppo di piccole isole, di cui la più grande è l’Isola d’Ogliastra con un’estensione di 5 ettari (Bocchieri & Mossa, 1986).
L’intero Arcipelago dei Fiori è incluso nel Sito d’Importanza Comunitaria (SIC) “Isola dei Cavoli, Serpentara, Punta Molentis e Campulongu” (ITB040020) che si estende su 9.281 ettari (di cui 8.538 marini e 743 terrestri) e tutela uno dei più importanti siti marino-costieri della Rete Natura 2000 (Acunto et al., 2017), come testimoniato anche dalla sua quasi totale sovrapposizione con l’Area Marina Protetta di Capo Carbonara e con tre Zone a Protezione Speciale (ZPS) (Isola di Serpentara: ITB043026; Isola dei Cavoli: ITB043027; Capo Carbonara e stagno di Notteri-Punta Molentis: ITB043028). Il solo scoglio di su Brecconi è, tra le isole d’Ogliastra, l’unico incluso in un SIC (Area del Monte Ferru di Tertenia, ITB020015).
Dal punto di vista geologico dominano litologie riferibili essenzialmente al batolite ercinico del Sarrabus, costituite per lo più da graniti e granodioriti interessate da movimenti tettonici che le hanno deformate prevalentemente secondo la direzione NNO-SSE. Alle masse granitiche sono associati sistemi filoniani di uguale orientamento e per lo più di natura basica, che assumono particolare rilievo nella determinazione del paesaggio costiero e sottomarino (Orrù et al., 1994).
Nelle isole e in tutto il settore costiero la vegetazione più evoluta è rappresentata da microboschi o formazioni di macchia, costituite da arbusti prostrati e fortemente modellati dal vento a dominanza di Juniperus phoenicea subsp. turbinata e Olea europaea var. sylvestris. Solo sull’Isola dei Cavoli sono presenti comunità psammofile. La flora è caratterizzata dalla presenza di piante ad alto pregio naturalistico, tra cui specie endemiche esclusive o ad areale limitato, distribuite prevalentemente nelle due isole maggiori (Bacchetta et al., 2007). Sull’Isola dei Cavoli, si trova una delle più importanti popolazioni della Sardegna di cavolo selvatico (Brassica insularis), pianta endemica presente negli allegati della Direttiva Habitat (92/43/CEE). Serpentara rappresenta il locus classicus (Bocchieri, 1988) della ferula di Arrigoni (Ferula arrigonii), endemita sardo-corsa limitata a poche aree costiere e insulari e della silene di Valsecchi (Silene valsecchiae), endemita esclusiva della Sardegna orientale. Sono inoltre presenti in tutta la fascia costiera del territorio, isole comprese, tre endemismi appartenenti al genere Limonium, esclusivi della Sardegna orientale: Limonium retirameum, Limonium tyrrhenicum e Limonium protohermaeum (Arrigoni & Diana, 1999).
Gli ambienti costieri delle isole e degli isolotti sono importanti per la nidificazione di diversi uccelli marini di interesse conservazionistico, inseriti nella Direttiva Uccelli (2009/147/CE) come la berta maggiore (Calonectris diomedea), la berta minore (Puffinus yelkouan) e il marangone dal ciuffo (Phalacrocorax aristotelis ssp. desmarestii), presenti sulle Isole dei Cavoli e di Serpentara. Tra i rettili, si sottolinea la presenza di due importanti endemismi inseriti nella Direttiva Habitat (92/43/CEE): la lucertola tirrenica (Podarcis tiliguerta) endemismo sardo-corso, diffusa sulla maggior parte delle isole in questione, e il tarantolino (Euleptes europaea) endemismo tirrenico, riportato per l’Isola di Serpentara, per l’isolotto di S. Stefano e lo Scoglio Piscadeddus (Poggesi et al., 1996; Corti et al., 2006; Atzeni et al., 2014).
Acunto S., Bacchetta G., Bordigoni A., Cadoni N., Cinti M.F., Duràn Navarro M., Frau F., Lentini L., Liggi M.G., Masala V., Meloni F., Pinna R., Podda L. & Sanna A., 2017. The LIFE+ project “RES MARIS – Recovering Endangered habitatS in the Capo Carbonara MARIne area, Sardinia”: first results. Plant Sociology, 54: 85-95.
Arrigoni P.V. & Diana S., 1999. Karyology, chorology and bioecology of the genus Limonium (Plumbaginaceae) in Sardinia. Plant Biosystems, 133: 63-71.
Atzeni S., Cardia S., Frau D., Meloni F. & Podda L., 2014. Guida agli ambienti e alle specie del SIC Isola dei Cavoli, Serpentara, Punta Molentis e Campulongu-ITB040020. Pubblicazione a cura dell’AMP Capo Carbonara realizzata nell’ambito del progetto “Azioni di divulgazione scientifica e didattica naturalistica degli esiti del monitoraggio compiuto nel sic a mare ITB040020 Isola dei Cavoli, Serpentara, Punta Molentis e Campulongu”.
Bacchetta G., Fenu G., Mattana E., Meloni F. & Podda L., 2007. Conservazione ex situ e in situ della biodiversità vegetale dell’Area Marina Protetta di Capo Carbonara (Sardegna sud-orientale). Fitosociologia, 44: 157-164.
Bocchieri E., 1988. Silene valsecchiae e Ferula arrigonii, due specie nuove della Sardegna. Bollettino della Società Sarda di Scienze Naturali, 26: 305-310.
Bocchieri E. & Mossa L., 1986. La flora dell’Isola dell’Ogliastra (Sardegna centro-orientale). Bollettino della Società Sarda di Scienze Naturali, 25: 125-142.
Corti C., Lo Cascio P., Razzetti E., 2006. Erpetofauna delle isole italiane. In: Sindaco R., Doria G., Razzetti E., Bernini F. (eds), Atlante degli Anfibi e dei Rettili d’Italia / Atlas of Italian Amphibians and Reptiles. Societas Herpetologica Italica, Edizioni Polistampa, Firenze, 792 pp.
Orrù P., Cocco A. & Panizza V., 1994. Rilevamento geomorfologico subacqueo del settore compreso tra Capo Boi e Punta Is Cappuccinus (Sardegna Sud-Occidentale). Memorie Descrittive della Carta Geologica d’Italia, 52: 163-176.
Poggesi M., Agnelli P., Borri M., Corti C., Finotello P.L., Lanza B. & Tosini G. 1996. Erpetologia delle isole circumsarde. Biogeographia, 18: 583-618.
Tableau récapitulatif des clusters et îles du sous-bassin
NOME DELLE ISOLE E DEGLI ISOLOTTI | NOME DELL’ARCIPELAGO | superficie (ha) | Altitudine massima (metro) | Linea costiera (metri) | Distanza dalla costa (miglio nautico) | Coordinate geografiche | Proprietà | Isole con almeno uno status protetto | Presenza di un manager | |
Latitudine | Longitudine | |||||||||
Isola dei Cavoli | Arcipelago dei fiori e isole d’Ogliastra | 42,7197 | 40 | 3708 | 39,0863401 | 9,53207838 | Commune de Villasimius | |||
Scoglio di Sa Punta | 0,098716 | 0 | 39,2953485 | 9,63356596 | ||||||
Scoglio di Cala sa Figu | 0,255067 | 10 | 39,3078857 | 9,62757655 | ||||||
Scoglio di Cala is Cascias | 0,417627 | 0 | 39,0846647 | 9,536845 | ||||||
Variglione settentrionale dei Cavoli | 0,895101 | 17 | 39,0836624 | 9,54109533 | ||||||
Variglione meridionale dei Cavoli | 1,19888 | 14 | 39,0813744 | 9,53631471 | ||||||
Variglione centrale dei Cavoli | 1,20526 | 14 | 39,0827831 | 9,53971565 | ||||||
Scoglio su Brecconi | 0,610635 | 27 | 39,7045969 | 9,67144023 | ||||||
Scoglio di San Elmo | 0,177716 | 3 | 39,0977683 | 9,52815227 | ||||||
Scoglio Is Scoglius Arrubius,Scoglio di Arrubius | 0,134153 | 1 | 39,8720663 | 9,68531163 | ||||||
Isola d’Ogliastra | 6,47821 | 47 | 1590 | 39,9750621 | 9,70467699 | |||||
Scoglio meridionale dell’Isola d’Ogliastra | 0,536 | 3 | 320 | 39,9761124 | 9,70694446 | |||||
Scoglio settentrionale dell’Isola d’Ogliastra | 0,875 | 3 | 220 | 39,976387 | 9,7080555 | |||||
Scoglio di Murtas | 1,6525 | 12 | 290 | 1 | 39,5243528 | 9,65874378 | ||||
Isola di Serpentara | 37,9342 | 54 | 3462 | 1 | 39,139467 | 9,60565285 | Commune de Villasimius | |||
Variglione meridionale di Serpentara | 3,54197 | 32 | 630 | 1 | 39,1478588 | 9,60365376 | Commune de Villasimius | |||
Variglione centrale di Serpentara | 1,53114 | 17 | 500 | 1 | 39,1493438 | 9,60552722 | Commune de Villasimius | |||
Variglione settentrionale di Serpentara | 1,79641 | 27 | 440 | 1 | 39,1514957 | 9,6044453 | Commune de Villasimius | |||
Scogli di Piscadeddus,Scogli de Piscadeddus,Scogli dei Pescatelli,Scogli Is Piscadeddus | 0,422837 | 12 | 160 | 39,1239185 | 9,46485149 | |||||
Scoglio di Santo Stefano | 0,442316 | 13 | 290 | 39,1134337 | 9,49940276 |